Passa ai contenuti principali

Libri di testo farmaceutici

Bene. Bisogna imparare il tedesco e questo lo sappiamo, ma la terminologia farmaceutica?? Come fare?

Ho trovato circa due mesi fa un testo formidabile ed esaustivo scritto da farmacisti per farmacisti. Vi sarà molto utile per lo studio degli aspetti della materia.

Lo potete acquistare anche da amazon.de

Selbstmedikation
Deutscher Apotheker Verlag
ISBN 978-3-7692-5787-8

Commenti

  1. Ciao Giovanni intanto complimenti per i preziosi consigli che dai , ho letto il tuo blog e avrrei una domanda da porti. Se non ho capito male mentre attendevi il riconoscimento della laurea hai iniziato il praktikum? Se si quindi anche io che sono neo-laureata potrei farlo, oppure serve aver fatto esperienza già in italia? Grazie mille :)

    RispondiElimina
  2. Caro Giovanni,
    grazie per le preziose informazioni.
    Avrei 2 domande da porti:
    1- Tu in Germania hai fatto l'Approbation "completa" o hai trasferito quella fatta in Italia?
    2- A parte il libro di testo che ci hai consigliato, ne hai usati altri per prepararti all'esame?
    Grazie
    Federica

    RispondiElimina
  3. Non ho usato altri libri anche se ce ne sono tanti altri ancora.
    La prima domanda non capisco cosa vuoi dire.

    RispondiElimina
  4. Ciao Giovanni, grazie per le info sul tuo Blog.
    Io sono in Baviera e ho un contratto di tirocinio, in attesa dì ottenere l' Approbation.
    Ho acquistato il libro che hai utilizzato tu: "Selbstmedikation für die Kitteltasche" e ho imparato molto.
    So che l'esame orale prevede una simulazione di dialogo paziente-farmacista e tra due colleghi.
    La mia domanda è: cosa ti hanno chiesto all'esame? Per avere un idea della difficoltà.
    Grazie per l'aiuto che fornisci a me e colleghi con le tue informazioni.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

riflessioni....

Riferendomi al post in precedenze delle Agenzie di Reclutamento in merito al mio parere del non fidarsi ricevo numerose mail di persone che anzi vogliono conoscere il nome di queste agenzie. Allora io mi chiedo: ma scusate cosa volete veramente? Credete che la Germania sia qui a dire venite venite vi diamo tutto: casa, lavoro, tredicesima ecc...voi non dovete fare niente dovete solo fare le valigie e venire del resto ce ne occupiamo noi. Non è cosi. Le agenzie vi offrono un corso di tedesco che metà viene pagato da voi e metà ricevendo fondi dall'unione europea. Poi vi aiutano a trovarvi un Praktikum dove poter imparare il mestiere e un piccolo aiuto su come svolgere la prassi burocratica che nel blog è già ampliamente descritto niente di più. Per svolgere la professione qui bisogna in primis adattarsi alla vita che si svolge qui e soprattutto già conoscere il posto. Bastano anche 3-4 giorni di vacanza. Poi avere tanta pazienza e volontà come l'ho avuta io e altri collegh...

La vita è una sola...

La vita in Germania é decisamente diversa dalla nostra. Il modo di vedere il lavoro, la famiglia, la casa, la vacanza. Da noi non si pianifica niente, perché niente é scontato per cui ci si gode di piú quel poco che si ha. Qui invece é abbastanza scontato per una persona con una qualifica professionale avere un buon reddito, una bella casa, una bella auto e vacanze piu volte l'anno. Ció rende per molti aspetti le persone che magari queste cose attualmente non possono averle un miraggio, ma poi credetemi ci si rende conto che veramente nella vita non ci si accontenta mai e che bisogna rinunciare a qualcosa, perché la felicità non esiste. Per quanto riguarda le persone che vengono in Germania e vogliono tutto e subito vi assicuro che se partite con questa testa statevene a casa, perché qui c'è tanta gavetta. Lasciate perdere vi prego agenzie di reclutamento o scorciatoie. La vera strada è quella di cominciare a piccoli passi. Oramai sono più di tre anni che sto qua. Sto bene...

Annunci di lavoro - Statistica

Questa è la chiara dimostrazione che l'informazione italiana lascia veramente a desiderare. Questa immagine tratta dal giornale dell'Apothekerkammer Nordrhein dimostra che per 95 offerte di lavoro in media al mese ci sono 34 richieste di lavoro pari a quasi 1/3. Wuesto vuol dire che rimangono in media 2 posti su 3 vacanti. Altro che difficoltà.  Continuare a credere alle favole che vi raccontano.