In Germania anche esiste un "ordine professionale" dei farmacisti ed è l'Apothekerkammer.
Una volta che avete fatto l'Approvazione automaticamente verrete iscritti anche all'Apothekerkammer del Land di riferimento.
L'iscrizione all'inizio non costa nulla. Ogni anno dovrebbe circa 75 euro.
Qui non esiste l'ENPAF ma una cosa molto simile.
Potrete scegliere se mantenere l'ente pensionistico statale oppure scegliere l'ente pensionistico dei farmacisti.
Nel caso che scegliete l'ente statale o appuntl quello dei farmacisti NON PAGERETE COME IN ITALIA IL CONTRIBUTO MINIMO O DI SOLIDARIETÀ, ma i vostri contributi saranno versati direttamente all'ente previdenziale dei farmacisti.
Un altro consiglio che vi do e studiare tedesco fino a C1 e studiare il libro che vi ho dato.
A presto con altre novità.
Ciao, com'è la situazione delle aziende farmaceutiche,c'è offerta oppure no?
RispondiEliminanon saprei...so solo che qui entrare nell´industria significa entrare da dirigente e cioé avere un dottorato di ricerca oppure aver fatto esperienza durante gli studi.
RispondiEliminaCiao Gianni, intanto complimenti per il risultato raggiunto, mi chiamo Matteo e sono un farmacista che esercita la professione in Italia da 15 anni, ho sempre avuto una passione fortissima per il tedesco e per la Germania (l'ho praticamente visitata tutta!!!) e ora sono fortemente intenzionato a lasciare la mia patria per emigrare verso la foresta nera, una delle zone che ho preferito, conosco abbastanza il tedesco, penso di essere un livello B1, l'unica cosa che mi manca è una spinta di coraggio. Grazie mille per i consigli che ho trovato sul tuo blog.
RispondiEliminanon è facile prendere decisioni cosí dal nulla....devi bilanciare i vantaggi ed i svantaggi...essere disposti ad investire soldi, tempo e sacrificio...in bocca al lupo!
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